
Cinquant’anni di storia. Cinquant’anni accanto agli allenatori italiani di canottaggio. Il 2021 è stato una tappa importante per l’ANAC, nata nel 1971: un anno e un’epoca che sembrano lontanissimi. Eppure, dalla sua fondazione qualcosa è rimasto immutato: il desiderio di rappresentare i tecnici nelle loro esigenze per dare maggiore dignità e solidità a un mestiere importante per la crescita delle giovani generazioni e non solo.
In mezzo secolo di storia, l’ANAC si è allargata, radicata, rafforzata. E oggi conta quasi 170 soci in tutta Italia. Un risultato che conferisce al presidente Daniele Barone, al Consiglio e a tutti i rappresentanti dell’Associazione una responsabilità importante verso ogni singolo allenatore: ascoltare le richieste dei soci, recepirne le esigenze e rappresentarle per raggiungere l’unico obiettivo che ci sta a cuore, far crescere il canottaggio italiano.
È per questo motivo che l’ANAC ha bisogno del sostegno dei 168 soci iscritti nel 2021. A loro, il presidente Barone e il Consiglio chiedono di rinnovare la fiducia espressa un anno fa. Solo un’ANAC che ambisce a rappresentare tutti gli allenatori italiani di canottaggio può puntare a essere un interlocutore credibile e autorevole. È per questo motivo che l’Associazione chiede ai soci di rinnovare l’adesione per il 2022. Con la stessa convinzione e consapevolezza, si rivolge pure a chi non è mai stato nell’ANAC invitandolo a aderire. Perché solo remando sulla stessa barca andremo lontano.
Se vuoi aderire all’ANAC o iscriverti per la prima volta usa i seguenti moduli che trovi anche nel menù, alla voce “diventa socio”.
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