
Si sono chiusi il 28 novembre a Piediluco gli esami per il conseguimento del brevetto di allenatore di canottaggio di terzo livello. Tra i candidati presenti al Centro Nazionale di Preparazione Olimpica e Paralimpica della Federazione Italiana Canottaggio ecco chi ha superato l’esame: Stefano Correale, Fabio Di Costanzo, Francesco Fumagalli, Carlo Gaddi, Marco Guerra, Gabriele Martinato, Bruno Mascarenhas, Stefano Melzani, Paolo Michelotti, Nicola Moriconi, Federico Vitale. L’ufficialità delle promozioni arriverà dopo la ratifica da parte del Consiglio federale, a dicembre.
A tenere gli esami, la Commissione composta dal Direttore Tecnico Franco Cattaneo, dal Consigliere CDA Roberto Di Leva, da Luigi De Lucia per l’ANAC, da Daniele Zangla in qualità di docente del corso. A supporto della Commissione anche il responsabile del corso, Andrea Benecchi.

Lugi De Lucia: «Col terzo livello si acquisiscono competenze molto importanti»
«Si tratta di un livello molto importante», spiega Luigi De Lucia, vicepresidente dell’ANAC e membro della commissione. «Chi arriva a questo traguardo può gestire tutte le squadre all’interno di una società – come può fare anche un 2° livello – ma soprattutto acquisisce capacità per insegnare nei corsi allenatori, trasmettendo loro abilità sul piano tecnico, metabolico e fisiologico. Inoltre, per quanto riguarda la gestione degli atleti, si acquisiscono ulteriori competenze e capacità di correzione di un atleta di alto livello, oltre ad altre importanti professionalità».
Ma quali sono, esattamente i compiti, le competenze e le conoscenze di un allenatore di terzo livello? Sono indicati all’articolo 7 del Regolamento Albo Allenatori. Scopriamoli insieme.
COMPITI
- È il responsabile della conduzione di tutte le squadre, soprattutto quelle di alto livello
- Coordina l’operato degli altri allenatori eventualmente operanti nella Società
- Panifica, segue e valuta l’allenamento
- Assiste gli atleti e le squadre durante le gare
- Prende le misure necessarie per garantire la sicurezza degli atleti
- Detta le linee guida per l’identificazione dei talenti
COMPETENZE
- Strutturare e attuare un programma di allenamento
- Pianificare l’attività di tutta la stagione agonistica in collaborazione con i dirigenti della Società
- Gestire le squadre e gli atleti definendo gli obiettivi generali a breve, medio e lungo termine
- Dirigere le relazioni con altri soggetti affiliati, nonché con organi perferici e centrali della FIC, media, sponsor
- Si occupa dell’attività di ricerca attraverso l’analisi della pratica di alto livello
CONOSCENZE
- Tecnica di voga
- Biomeccanica della voga
- Metodologia dell’allenamento e dell’insegnamento
- Fisiologia
- Alimentazione
- Tattica di gara
- Psicologia dello sport e gestione dell’atleta di alto livello
- Codice delle regate
- Gestione delle manifestazioni sportive, aspetti legislativi, in particolare legati alla sicurezza
- Primo soccorso
- Conoscenze sugli aspetti psicofisici dell’età giovanile
- Conoscenze sulla categoria Pararowing
- Conoscenza della lingua inglese
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